lunedì 9 maggio 2011


we should be glam of another deaf

Il blog nasce in seguito alla proposta lanciata da uno dei suoi autori, ossia Lc Flbs, e si sviluppa poi grazie ad un lavoro di mediazione durato qualche mese. In questo periodo i tre autori si sono scontrati reciprocamente (in presenza di tutti e tre, oppure in due, in situazione di minoranza o maggioranza delle fazioni, e singolarmente a più riprese, l'uno nei confronti dell'altro, a intermittenza) sull'opportunità di creare un blog che potesse funzionare efficacemente da contenitore gravitante tutto attorno alla propria esperienza di scrittura. L'idea è quella di combinare appunti di critica, interventi autoriali più o meno mirati, con qualche concessione al disimpegno, oltre ad alcune deviazioni nel campo delle arti grafiche, in special modo l'asemic writing. Si tratta forse dell'unico esemplare di blog letterario collettivo in cui gli autori si prepongono l'obbiettivo di condividere fra loro, e con i lettori, proposte di scrittura e critica, riservandosi la possibilità di dissociarsi fra di loro. Qui di seguito, una breve presentazione autobiografica (e semiseria) di tutti e tre gli autori, compilata da Manuel Micaletto, da cui comincio, sin da ora, a dissociarmi. Vi lascio alla sua lettura.

Daniele Bellomi

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Daniele Bellomi: nasce il 31 dicembre 1988 a Monza (e fin qui non si dissocia, credo), e si occupa attivamente (per quanto possibile) di scrittura e lettura poetica, oltre ad aver realizzato l'aspetto grafico del qui presente blog (e del "fratellino minore" Arsemicosis, presente su questa stessa piattaforma, incentrato prevalentemente su elaborazione grafica, écriture automatique e asemic writing). E' bravo (e semiserio), ma ora leggete di Manuel Micaletto, che è pure meglio (ecco, qui si dissocia, invece).

Manuel Micaletto: nasce (suo malgrado) a Sanremo (suo malgrado) il 4 agosto 1990 (suo malgrado: Luca invece è nato 50 anni dopo Pelè, e non se lo merita). Da allora non è mai morto (suo malgrado). Recentemente ha ingerito (suo malgrado) una graffetta. In ospedale non gli hanno diagnosticato la morte, ma solo una graffetta all'altezza dell'esofago. Quindi è ancora qui, tra noi. Potrebbe essere chiunque. Potete, ad ogni modo, facilmente riconoscerlo per almeno due tratti distintivi: è bravissimo e bellissimo. Inoltre approfitta del fatto che Daniele in questo momento sia distratto per scrivere un po' quel che gli gira. Daniele non vorrebbe mai che il blog fosse introdotto da una presentazione tanto scemina. Invece sì.

Si ostina (il nostro eroe, Manuel Micaletto) a intendere la poesia come quell'atto (se ne esiste uno) contrario alle cene di classe, alle gite, all'ERASMUS e più estesamente alla vita. Un crampo del discorso, un rafforzativo dell'organismo-linguaggio, un accento del muscolo (e così via): contr-azione, non tanto nel senso di "azione contraria a", ma in quello di spasmo e di azione allo specchio, rovesciamento dell'azione.

Lc Flbs: il fenicio, nasce 50 anni dopo Pelè. A Varese. Non gli frega poi troppo di questo blog. Ma ve lo consiglia.


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