domenica 25 dicembre 2011


clivage (2010)

il richiamo, la coazione a ripetere
dei farisei; le percorrenze, la curva
e lo sbrego nello schienale, i fogli
delle prescrizioni feudali, gli ovuli

infiniti, di fibra in fibra: la ferocia
che dissipa il calco, l'avantreno,
lo scarto pneumatico di un solco
monocorde, scollato, all'asintoto


- il rasoio di Occam, l'indicazione
da fraintendere, l'accorgimento
ripreso al suo contrario -

una firma numerata per lo scavo
delle mani; gli accidenti del canto,
le spallucce degli altri, il contro
vento che porta a farsi bastare

il mozzicone: il porfido acclarato,
la cordatura del mondo, presa
allo slancio, concessa alla parte
del dileguo, attesa all'amnesia

martedì 20 dicembre 2011


la cruna (2009)

al collasso di ogni metodo, freno
sulle macerie prima, nella vista sdoppiata
dai rilievi verso il basso:
sono cieco proprio per gli occhi
come l’indio in carrozzella, a cavalcioni
delle scale, giù per il treno,
cartello in mano:

eppure, di tutto per ritrovarsi
di nuovo allo stesso punto d’arrivo,
distinti dalla prossima chiamata;
un po’ più avanti, un fischio e
la chiusura delle porte e poi

[tiro lo sporco dall’interno all’esterno (uno strappo,
o il leggero scivolare di un panno): pulire
per quanto ne esca fuori, dopotutto, e quanto
rimanga nascosto, inaccessibile]:

e poi converto, nel senso di convergere
al punto, al passo segnato, ascolto
con l’orecchio alla fessura: dai denti
la banchina è un tempo morto,
un cavo a uscire dalla bocca;
presa diretta, una specie d’attesa:

io, il fotogramma successivo dall’inoltre
all’ultimo segnale, autoritratto rivisto
e invisibile agli schianti precedenti:
cuciture come l’andare indietro e dove?
immagine che esiste ora, e forse e poi

e poi un secondo almeno,
ancora fino alla prossima presenza

lunedì 19 dicembre 2011


d.b. su lettere grosse #05 - diyfferx, dic. 2011



(un ringraziamento a Marco Giovenale per avermi ospitato sul suo lettere grosse. d.b.)

cadenze mediane

e così è come segue, l'azione è prevalsa. 
può accadere che si restauri, che avvenga di tornare indietro, che si sia una facciata sulla prima visione del tempo, un tempo, se si parla sapere in vigore nei secoli passati. 
dallo studio riposa, inerte, anche se ora si tiene al gioco. l'ama. non sa bene chi.
così sono i maestri. chi con i ciechi tenta il volo dal baratro, suona quello che ha, danza per abitudine. 
ora si discute, un tempo, lo studio tramutato per i colpi, con gli occhi che lo avvisano del pianto. 
perché a me, con questa trama, di questa contrarietà, attirato verso il trauma, sembra così.
non so se è come segue, non so come si legge. 
chissà cosa mi trovo davanti. ma cosa vuoi che abbia.
tu ce l'hai proprio lì, ce l'hai in fronte, non so bene come fosse, in precedenza.
rimane uguale alla nuca, al giorno, a questo giudizio incostante. 
so che per non dire invano, per non dire invano, non potrò appellarmi.

sabato 17 dicembre 2011


la bouche en zéro

è l'ora - qualcuno che sta a mani giunte - si mescola con gli altri - se si verifica - davvero è facile - dunque sono ancora così legato a - con la bocca sullo zero - ha preso ad incepparsi tempo prima - come lingua che si tiene adorna - i fiori di fiori - nella preghiera che chiama loro stessi a testimoni - chi adorna la sua preghiera - i fiori che non sanno sollevarsi e si chiamano - in questo spasmo - chiamano se stessi a testimoni - facendo cerchi - piroetta - le coppe piene - che sembrano loro stessi - a testimoni - fontane più d'oro - il raggio che ha preso ad incepparsi tempo prima - i fiori sui fiori - che chiama loro stessi a testimoni - con il corpo bucato - chi fa cerchi sulla sua preghiera - che non sa sollevarsi e si chiama - chiama se stesso a testimone - sul raggio - pensando un po' a morire - sul cerchio puro - come lingua senza febbre che si tiene - che si adorna - e puro inalterato - e rivela a questi occhi - che chiamano se stessi a testimoni - rivela a questi occhi - se si verifica - la bocca sulla bocca - che sembra solo se stessa - che non sa sollevarsi e chiama - un sufficiente cuore scavato - come lingua febbrile - il fiore che si chiama a testimone - rivela ai miei occhi - qualcosa - se c'è un presidio - che chiami se stesso a testimone 

giovedì 15 dicembre 2011


special protocol 34 (come annichilire il pianeta terra in 17 semplici passi e 200 testate nucleari, mica i sacchetti di nylon della minchia)

1.1 Special protocol 34

1. Static targets are identified and prioritized;

2. authorization xk-beta is received from the bridge;

3. compressed anti-helium is transferred from shipside containment to short-term internal containment in the special issue bombardment missiles;

4. all forward rail-launchers chambers are loaded with long range gamma-laser missiles in positions zero to three and with special issue bombardment missiles in positions four to seven;

5. power is rerouted from all non-essential systems to the forward rail-launchers' capacitors;

6. authorization xk-logik is received from the bridge;

7. the first four volleys of missiles are launched with standard flight profiles;

8. modal sensor relay is activated and all available sensor buoys are deployed;

9. final authorization xk-refrain is received from the bridge;

(a) Attack pattern G

i. the remaining chambered missiles are ripple-fired to exhaustion;

ii. coordination priority order: fratricide avoidance, minimum flight time, opportunity targets;

iii. remaining point-defence submunitions are reconfigured for groundburst and expended on the primary target;

iv. the primary warhead is triggered by containment failure on impact.

(b) Attack pattern M

i. four more volleys of missiles are fired;

ii. coordination priority order: minimum flight time, opportunity targets, fratricide avoidance;

iii. remaining point-defence submunitions are expelled and retargeted for secondary targets;

iv. the primary warhead is triggered remotely on reaching the target coordinates.
___________________________

(cari amici,

se siete riusciti a lanciare il vostro missile come il cristo comanda e a polverizzare una o più nazioni in nome del sacro fuoco di thule - anche se di bombardamenti orbitali si tratta, ma facciamo che avete la mira un po' imprecisa - lo dovete all'amico mio Duccio, che ringrazio per aver pensato e steso questo catalogo della distruzione - tecnicamente ineccepibile, provare per credere, la polonia sta lì apposta ma se avete la mano ferma magari mirate a jovanotti

/m)

mercoledì 14 dicembre 2011


giuliano mesa, tiresia, oracolo II. piromanzia. le bambole di Bangkok



Oracolo II, From Tiresia by Agostino Di Scipio and Giuliano Mesa, fragments from the video for live performance by Matias Guerra



TIRESIA

oracoli, riflessi

(22 luglio 2000 – 24 gennaio 2001)


II. piromanzia. le bambole di Bangkok


fumo. nugoli, sciami di guscî neri.
bruciano le mandorle degli occhi, le falene,
le dita piccole e incallite, le mani stanche, stanche.
bruciano, scarnite, a levigare guance,
i guscî gonfi delle palpebre
che si richiuderanno.
fumo portato via, che trascolora,
che porta via le guance, paffute, delle bambole,
le anche dondolanti, a fare il movimento di ripetere,
in altalena, in bilico di piede, che lenisce,
gioco che non finisce, mai,
che non arriva, mai,
tempo di ricordare, dopo,
di ritornare dove si era stati.
a fare il gioco del silenzio,
nel preparare doni, meraviglie, a milioni,
passate per le mani una ad una,
per farli scintillare, gli occhi stanchi,
tenerli aperti, sempre,
e quando arriva il fuoco, che sfavilla,
ecco, giocare a correr via,
gridando, ad occhi chiusi.

tu, se sai dire, dillo, dillo a qualcuno.




(testo integrale edito da La Camera Verde, 2001)

lunedì 12 dicembre 2011


t-reich


"[...] Bestie, ma nulla di bestiale resta
negli occhi dove passa disarmata la pena
di una specie destinata all'estinzione.
Il grande silenzio del sangue
pesa su questi orfani del futuro
e li fa tristi animali da congedo,
belve della malinconia, creature agoniche. [...]"

UN CAZZO. ridefiniamo il concetto di estinzione.

venerdì 9 dicembre 2011


capsule di secessione

< considerando che non è stata ancora aperta la bara
> la bara italia e va bene se si pensa a quanto accade 
< se sei gol in mezzora e poi un pacco bomba nella sede 
> di una banca possono influenzare la fondamentale
< attuazione delle norme o meglio il fatto necessario 
> l'idea per intensificare questa crescita una misura 
< necessaria e urgente ai tre operai sui tralicci 
> della centrale un occhiolino di troppo evoluzione
< verso una sedicenne che non vuole abortire 
> e si profila un fallimento accusato di stupro ai danni 
< di una cameriera e va bene se poi è morto il cane 
> più anziano al mondo e si sviluppa un rogo
< nella casa di cura dell’anziana ringraziamo ora 
< e sempre una maggiore disciplina finanziaria 
> una misura necessaria e urgente quando gira 
< in positivo la gran parte delle emissioni mondiali

lunedì 5 dicembre 2011


ricognizione del dolore (accoppia e incolla, rinvenimenti, cose prese pari pari e schiaffate qui, I)

Acquisto plaited when the viagra supposed up all drug with kept unique iceberg. The acquisto creaked what i looked, what was glittered. The hank's filmer can listen he if the enclosure of no with a neck - vanished rocky subdivisions, but the realtors would notice that her things. Don't pretended on a period, and like me had never in an broken life like a siren it and the raspy rise dropped fingers and acquisto viagra. And his acquisto exploded here attempt. Acquisto was her viagra. Acquisto, do him black? Too left french and dark from the acting statement of wants a killed short to be stars. Acquisto caught that painted viagra with onto sensitive attentions. Oscar was up the representation and knew the version. I was the formidable acquisto. However, there began that acquisto. And with it feel spurious, acquisto she likes into so older. And a acquisto do more medical of the, and only a viagra sooner. Events existence as the mouth light even. We was of no acquisto than the viagra. I weren't then. He too had of us saw swept watched deep as couldn't - that answered the anger through a lucidique. Himself the raised. I stared it. Half enough acquisto punched buried whether viagra gentle with inactive expense and humans. Acquisto felt badly. Acquisto viagra with giggling billboard through the sultan of don't titanic.

giovedì 1 dicembre 2011


reposting: arsemicosis 15 (verso il cadere, 2009)


(con nastro di tela isolante ricopro il tavolo
nel bordo al suo posto una pezzuola azzurra
e foglie verdi ritaglio di un vecchio lenzuolo
noi bambini in cui la notte si scopre sempre
un confluire di arti serrato oltre al limitare
il periodo di quell’occhio schiuso a superfici
sbarrate lo scatto raro e inerte delle retine
il perché di una miopia totale che cancella
il più possibile e dimentica in fretta senza
conservare i suoi brandelli i suoi colori)